Roma 14 marzo 2025 – I dati 2024, forniti da Istat ed elaborati da Finco per il settore dell’involucro edilizio (*), dimostrano la tenuta del comparto nei mercati esteri, con anzi un piccolo ma significativo incremento, tenuto conto della complessiva situazione di instabilità internazionale che ha caratterizzato l’anno trascorso.
Infatti, le esportazioni sono passate da 3.475.675.223 euro a 3.490.967.848 euro, con un aumento di poco inferiore allo 0.5%, ma con un andamento quinquennale che ha visto dal 2020 al 2024 ( vedi all.) un miglioramento pari ad oltre il 38%.
E gli operatori ritengono che il 2025 – dopo un biennio di sostanziale stabilità dei fatturati esteri – si presenti con uno scenario favorevole.
In questo quadro non è casuale il grande successo riscontrato dalla prima edizione della Fiera “verticale” italiana di settore CASEITALY EXPO volta a riportare “l’estero in Italia” , tenutasi a Bergamo lo scorso mese di Febbraio e la cui riedizione, prevista dall’11 al 13 Febbraio 2026, si preannuncia già sold-out.
Va infine notato che la bilancia commerciale del settore continua a pendere notevolmente a favore del nostro Paese in quanto, a fronte dei 3,5 miliardi di euro di export, le importazioni, per le stesse voci doganali, non arrivano a 2,4 miliardi di euro.
(*)Serramenti in alluminio, pvc e legno; Coperture; Lattoneria edile metallica; Facciate continue e ventilate; Protezioni solari e automazioni; Portoni basculanti; Sistemi frangisole ; Sistemi e componenti per la protezione esterna e per l’oscuramento; Sistemi zenitali; Porte e cancelli; Pluviali e grondaie; scossaline; sistemi ancillari ( ponteggi, linee vita etc…) alla posa in opera ed alla sicurezza nei settori di cui sopra.
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