PATENTE A PUNTI: ammessa Autocertificazione per i Cantieri Temporanei o Mobili fino al 31 ottobre 2024

Come già comunicato con una nostra precedente e-mail (link alla circolare), a partire dal 1° ottobre 2024 è entrato in vigore l’obbligo di possesso della patente a punti per le imprese operanti nei cantieri edili, come previsto dal Decreto Ministeriale del 19 settembre 2024. Tuttavia, in considerazione dell’elevata mole di richieste e delle difficoltà tecniche nell’attivazione del portale dedicato, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha stabilito una misura temporanea per agevolare il rispetto delle scadenze.

Autocertificazione via PEC

Fino al 31 ottobre 2024, le imprese edili, i fornitori e gli artigiani che necessitano della patente a punti potranno trasmettere un’autocertificazione o una dichiarazione sostitutiva via PEC all’indirizzo:
dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it

L’autocertificazione dovrà attestare il possesso dei requisiti previsti dall’art. 27, comma 1, del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, per operare nei cantieri temporanei o mobili. La trasmissione tramite PEC avrà efficacia fino alla data del 31 ottobre 2024. Il modulo per la presentazione della dichiarazione è allegato alla presente Circolare.

Obblighi successivi alla scadenza del 31 ottobre 2024

A partire dal 1° novembre 2024, non sarà più possibile operare nei cantieri utilizzando l’autocertificazione inviata via PEC. Sarà indispensabile aver presentato la richiesta di rilascio della patente a punti attraverso il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, che sarà reso operativo entro tale data.

Disposizioni finali

Questa disposizione temporanea ha l’obiettivo di garantire continuità operativa alle imprese e ai lavoratori del settore edile, in attesa della piena implementazione del sistema telematico. Si ricorda che la mancata presentazione della domanda entro il 31 ottobre 2024 comporterà l’impossibilità di operare nei cantieri a partire dal 1° novembre.

Qui di seguito il Link al testo del Decreto Legge: Circolare

In allegato la Circolare e il modulo disponibili anche sul sito dell’Ispettorato del Lavoro.

Per ulteriori chiarimenti, i nostri uffici restano a vostra disposizione.